Statuto

TITOLO I

Costituzione – Sede – Finalità

art. 1 – Il giorno 29.10.2005 si è costituita l’Associazione socio-culturale “M.A.R.E.L.”, in ricordo di Mariella Di Maso al cui operato si ispira nel promuovere iniziative culturali di ogni genere, con sede legale in Roma, via F. C. Annessi 24.

art. 2 – L’associazione è costituita a tempo indeterminato, non ha fini di lucro ed ha per oggetto principale la cura dell’infanzia e la diffusione della cultura in genere rivolta a tutte le fasce d’età.

art. 3 – L’associazione si propone i seguenti scopi:

  • favorire lo sviluppo sano, armonico, equilibrato di tutti i bambini, riconoscendo loro il diritto, oltre che al soddisfacimento delle esigenze materiali, ad una migliore qualità di vita;
  • prevenire ogni forma di disagio o di violenza, di stress psico-fisico dovuto anche a malattie o degenze ospedaliere e per la tutela di minori in condizione di marginalità sociale;
  • attuare una politica di sostegno per adulti, riconoscendo come strettamente correlate, la qualità di vita del bambino e quella della famiglia di appartenenza;
  • rivolgere particolare attenzione alla fascia degli anziani per rinsaldare il legame: nonni-bambini.

art.4 – Attività sociali
L’associazione realizza i propri fini mediante le seguenti attività:

  • Favorire la nascita e la crescita di servizi per le famiglie, progettare e gestire ludoteche, ludobus, nidi, scuole dell’infanzia, luoghi ricreativi, spazi-gioco, centri estivi e non, prevedendo, eventualmente, anche il trasporto e l’accompagnamento ( a piedi) dei bambini;
  • attuare sostegno scolastico, attività di studio, motorie, musicali e artistiche con gli allievi di ogni ordine e grado;
  • organizzare, anche in collaborazione con gli enti locali e/o con altre associazioni, attività di animazione, ricreative e culturali, feste in occasione di ricorrenze, (mostre, visite guidate, viaggi, attività teatrali e di spettacolo);
  • aprire e gestire centri diurni di aggregazione giovanile;
  • offrire terapia psicologica, logopedica, psicomotoria, attività relative alle arti terapeutiche (musicoterapia, danzaterapia …) ed altro;
  • offrire assistenza domiciliare alle famiglie, in particolare a bambini, persone diversamente abili e anziani.
  • sviluppare, anche in collaborazione con altri enti o associazioni in Italia e all’estero, iniziative tese a promuovere la cultura della “gioia”, del pensiero positivo, in qualsiasi area di disagio, pertanto:
    • istituire e organizzare gruppi di volontari-clown che, previa formazione, svolgano servizi presso i reparti ospedalieri, case di cura, ambulatori medici, case di riposo per anziani, comunità di bambini.
    • progettare e gestire “spazi di benessere” psico-fisico per ammalati, svolgendo attività di supporto psicologico, incontri informativi e formativi su vari argomenti e gruppi di auto-aiuto.
  • promuovere iniziative e attività culturali che consentano momenti di formazione e informazione (corsi, convegni, meetings, congressi…) anche on line su tematiche di urgente attualità come:
    • favorire la serena convivenza tra persone diverse oltre che assumere l’impegno attivo per la valorizzazione delle diversità e l’integrazione multiculturale;
    • offrire formazione e aggiornamento a operatori socio sanitari, educatori, insegnanti, genitori;
    • formare ludotecari;
    • formare clown-terapeuti.
  • porsi come canale informativo a vasto raggio, attraverso l’edizione e la diffusione di riviste (anche per via telematica), opuscoli, libri e comunque ogni pubblicazione connessa all’attività dell’associazione e offerta di prodotti e servizi multimediali.
  • chiedere alle Autorità competenti l’assegnazione di personale tirocinante per i servizi e le attività rivolte all’infanzia;
  • mettere a disposizione di vari specialisti i locali dell’associazione;
  • istituire sedi succursali, permanenti e non, per una migliore organizzazione dell’attività dell’associazione.

TITOLO II

Patrimonio e Bilancio

art. 5 – Le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento dell’attività sono costituite dalle quote annuali di contributo versate dagli associati, dalle contribuzioni volontarie effettuate a qualsiasi titolo a favore dell’associazione, di Enti o di Istituzioni pubbliche, indirizzate esclusivamente al sostegno delle finalità di cui all’art. 3 e di quelle ad esse direttamente connesse.

art. 6 – L’esercizio sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
Si fa obbligo altresì, di impegnare gli utili e gli avanzi di gestione per la realizzazione delle finalità di cui all’art. 3.

TITOLO III

Struttura organizzativa dell’Associazione

art. 7 -Sono organi dell’associazione: l’assemblea dei soci, il Comitato direttivo, il Presidente, il vice-presidente, il segretario.

art. 8 – L’assemblea dei soci è costituita dai soci effettivi.
Sono soci effettivi di diritto i soci fondatori; possono diventare soci effettivi coloro che, a giudizio insindacabile del Comitato direttivo abbiano i requisiti adatti per poter collaborare con l’attività dell’associazione.
Possono essere soci effettivi anche altre associazioni.
Per diventare soci effettivi gli interessati devono presentare domanda scritta al Comitato direttivo impegnandosi a versare la quota determinata dal Comitato direttivo stesso.
Avranno la qualifica di ” aderenti”, tutte quelle persone che intendono appoggiare le iniziative dell’associazione e quelle che intendono partecipare alle attività della stessa.
I minorenni devono farsi autorizzare da un genitore o da chi ne fa le veci, a partecipare alle attività dell’associazione al fine di sollevarne da qualsiasi responsabilità i dirigenti.
I soci effettivi e gli aderenti sono tenuti all’osservanza dello statuto, dei regolamenti interni e delle deliberazioni adottate dal comitato direttivo.
L’assemblea dei soci è convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio e ogni qualvolta lo ritenga opportuno il Comitato direttivo.
L’assemblea delibera su tutto quanto non attribuito dal presente statuto al Comitato direttivo.
L’assemblea è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza della metà più uno dei soci. L’assemblea è regolarmente costituita in seconda convocazione qualsiasi sia il numero dei soci effettivi presenti.
L’assemblea delibera a maggioranza assoluta dei presenti, tanto in prima che in seconda convocazione.

art. 9 – Il Comitato direttivo si compone di un numero di membri variabile da cinque a undici.
I membri del Comitato direttivo durano in carica per un triennio e sono rieleggibili.
Il Comitato direttivo elegge nel suo seno il Presidente, il vice-presidente, il segretario.
Al Comitato direttivo spetta l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Associazione e inoltre:

  • cura tutta la fase organizzativa per la programmazione e l’attuazione delle attività;
  • stabilisce i criteri per accogliere le adesioni;
  • stabilisce l’ammontare della quota dei gettoni di presenza e dell’indennizzo da corrispondere agli operatori e a gli esperti;
  • nomina eventuali esperti per specifiche attività;
  • redige il bilancio annuale da sottoporre all’approvazione dell’assemblea;
  • può emanare uno o più regolamenti interni ed istituire delle organizzazioni territoriali locali stabilendone i criteri di funzionamento.

Il Comitato direttivo è convocato dal Presidente ogni qualvolta lo ritenga opportuno: Tre assenze consecutive ingiustificate determinano l’esclusione a membro dello stesso.

art. 10 – Il Presidente rappresenta legalmente l’associazione.

  • Convoca il Comitato direttivo;
  • presiede le riunioni;
  • firma i mandati di pagamento e gli ordinativi di incasso.

Il presidente si avvale, nell’espletamento del mandato, della collaborazione attiva del vice-presidente e del segretario.

art. 11 – Il vice-presidente sostituisce il presidente in caso di assenza o impedimento del medesimo.

art. 12 – Il segretario cura gli adempimenti amministrativi e contabili, redige i verbali del Comitato direttivo e dell’assemblea dei soci. Cura la tenuta dei dati anagrafici nel pieno rispetto della legge 675/96

TITOLO IV

Disposizioni generali

art. 13 -Ogni carica od incarico è a titolo onorifico, pertanto ogni attività, nell’ambito dell’associazione, ha carattere volontaristico.

art. 14 -Ai componenti del Comitato direttivo spetta il rimborso delle spese sostenute per conto dell’associazione, su autorizzazione del Presidente.
Eventuali gettoni di presenza saranno corrisposti a titolo di indennità di rappresentanza, a tutti coloro che, in qualità di esperti, prestano la propria opera per il raggiungimento delle finalità statutarie.
L’ammontare di qualsiasi quota di pagamento è stabilita dal Comitato direttivo.

art. 15 – In caso di scioglimento il patrimonio dell’associazione ” M.A.R.E.L” sarà devoluto secondo deliberazione espressa dall’assemblea a maggioranza qualificata.
Per tutto quanto non previsto dal presente atto si fa riferimento alle leggi vigenti in materia.